FAQ

COSA SAPERE.

Tutti i cittadini residenti nel Comune e con un REDDITO ISEE NON SUPERIORE A 25.000,00 EURO (venticinquemila) hanno diritto ad una agevolazione tariffaria sui servizi di trasporto pubblico locale pari al 30% del costo dell’abbonamento, con validità annuale, ovvero di altro abbonamento o titolo di viaggio di tipo continuativo. 

UN’ULTERIORE PERCENTUALE DEL 20% (totale 50%) sarà applicata a coloro i quali si trovino in una delle condizioni familiari e/o di disagio sociale di seguito indicate:

  • Possesso di reddito ISEE non superiore ad € 15.000,00;
  • Minore orfano di uno o entrambi i genitori;
  • Disabile ovvero la presenza nel nucleo familiare di un disabile definito ai sensi e per gli effetti della legge 104/92 (con ulteriore 10% di sconto);
  • Nucleo mono genitoriale con almeno un figlio a carico;
  • Nucleo familiare con almeno quattro figli a carico;
  • Mutilati o invalidi di guerra.

UNA MAGGIORAZIONE DELLA PERCENTUALE DI AGEVOLAZIONE sarà applicata nel caso in cui nello stesso nucleo familiare vengano acquistati più abbonamenti:

  • 10% secondo abbonamento;
  • 20% terzo abbonamento;
  • 30% quarto e successivi abbonamenti.

AGEVOLAZIONE a favore delle famiglie che accedono a più abbonamenti nell’ambito dello stesso nucleo familiare, SENZA LIMITE DI REDDITO e che hanno già acquistato un abbonamento annuale a prezzo intero – 10% di sconto sull’acquisto di ogni abbonamento Metrebus, ulteriore al primo, relativo ad un numero di zone superiori a due. 

INCENTIVO BICICLETTE PIEGHEVOLE.

I Cittadini titolari di un abbonamento agevolato (di cui alla DGR n. 48) in corso di validità, riceveranno un incentivo di Euro 150,00 per l’acquisto di una bicicletta pieghevole nuova che piegata abbia dimensioni non superiori a cm. 80x110x40, idonea al trasporto sui mezzi pubblici senza supplemento di spesa effettuato in data successiva al 3 marzo 2016.

I cittadini con un reddito ISEE fino a 25.000,00 hanno diritto ad una agevolazione tariffaria pari al 50% del costo annuale per l’acquisto dello specifico titolo di viaggio emesso da Trenitalia, denominato “Bici in treno”.

DOCUMENTI DA ALLEGARE ALLA DOMANDA PER LA RICHIESTA DI APPROVAZIONE.

  • Stampa dalla richiesta di agevolazione effettuata tramite il sistema informatico della Regione Lazio (sito Internet https://agevolazionitariffarietpl.regione.lazio.it/agevolazionitariffarietpl/security_login.flyingWeb );
  • Fotocopia di un documento d’identità in corso di validità;
  • Fotocopia codice fiscale;
  • Dichiarazione attestante il reddito ISEE;
  • Certificazione attestante lo stato di disabilità rilasciata dalla A.S.L. (L. 104/92):
  • Certificazione attestante lo stato di mutilato o invalido di guerra, rilasciata dalle competenti autorità.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA PRESSO IL PROTOCOLLO DEL COMUNE. 

La domanda, una volta registrata e compilata sul sito della Regione Lazio, dovrà essere preventivamente CONTROLLATA e CONVALIDATA presso il Protocollo del Comune aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 11.00 (giovedì dalle 15.30 alle 17.30 solo su appuntamento), da consegnare a mano completa di tutti gli allegati, oppure esclusivamente via pec all’indirizzo comune.civitavecchia@legalmail.it. Una volta approvata la richiesta l’interessato riceverà una e-mail di conferma da parte del sistema. Nei giorni successivi all’approvazione, con la creazione delle liste degli aventi diritto, si riceverà un’ulteriore e-mail contenente il Voucher valido per l’acquisto/ricarica dell’abbonamento agevolato. 

Per l’assistenza e la registrazione della domanda, le informazioni vanno richieste invece al numero unico della Regione Lazio 06 99 500.

La fatturazione elettronica per la pubblica amministrazione è obbligatoria dal 31 marzo 2015.
Quale norma l’ha introdotta?
E’ la legge numero 244 del 24 dicembre 2007 (articolo 1, commi 209-214), il Decreto Irpef (Dl 66/2014) ne ha fissato l’obbligo per le amministrazioni locali.
Che significa?
Vuol dire che le amministrazioni pubbliche (dunque, anche il Comune di Ardea) non possono più accettare le fatture che non siano trasmesse digitalmente secondo il formato del decreto ministeriale numero 55 del 3 aprile 2013, rispettando le specifiche tecniche che sono sul sito www.fatturepa.gov.it
C’è un periodo di transizione di tre mesi: in questa fase possono essere accettate e pagate fatture emesse prima del 31 marzo.
E dopo i tre mesi di transizione?
Dal 30 giugno non si potrà più procedere ad alcun pagamento, nemmeno parziale, fino alla ricezione della fattura in formato elettronico.
Come si fa una fattura elettronica?
La trasmissione e la ricezione delle fatture elettroniche avviene con il Sistema di Interscambio (Sdi) che è stato istituito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, e che è gestito dall’Agenzia delle Entrate (secondo quanto previsto dal decreto del 7 marzo 2008).
Il Codice Univoco Ufficio è un’informazione obbligatoria della fattura elettronica e rappresenta l’identificativo univoco che consente al Sistema di interscambio (Sdi) di recapitare correttamente la fattura elettronica all’ufficio destinatario deputato alla ricezione delle fatture elettroniche individuato dall’amministrazione inserendolo nell’Indice delle pubbliche amministrazioni (Ipa), che provvede a rilasciare il citato Codice univoco ufficio.
Il Codice univoco ufficio assegnato al Comune di Civitavecchia è:

 

Codice univoco ufficio Nome dell’ufficio
UFUQBS Uff_eFatturaPA
UMGELA Servizio Ambiente e Gestione del Territorio
26BIM1 Servizio Innovazione Tecnologica e Sicurezza
8T10OR Servizio Lavori Pubbilci Opere Infrastrutturali
KX0PLI Servizio Polizia Locale
LBKIIF Servizio Sviluppo Organizzativo – Gestione, Organizzazione e Formazione Risorse Umane
YO0PVN Servizio Segreteria Generale
Q9X59B Sindaco
0GZFMC Sportello Unico Attivita Produttive
X8RO9M Servizio Sviluppo Locale
RKLPBV Servizio Politiche del Welfare – Scuola – Universita

 
Oltre a questo codice, per garantire l’effettiva tracciabilità dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, le fatture elettroniche emesse verso le Pa devono anche riportare:

  • il codice identificativo gara (Cig), tranne i casi di esclusione dall’obbligo di tracciabilità previste dalla legge n. 136 del 13.08.2010;
  • il codice unico progetto (Cup) in caso di fatture relative a opere pubbliche.

Il Comune di Civitavecchia, dunque, non potrà procedere al pagamento delle fatture elettroniche che non riportino i codici Cig e Cup (quest’ultimo quando previsto).
Ulteriori informazioni sulla predisposizione e trasmissione della fattura elettronica al Sistema di interscambio (Sdi) sono disponibili sul sito https://www.fatturapa.gov.it/it/index.html 

Con Deliberazione del Commissario Straordinario n. 70 del 24/04/2014, il Comune di Civitavecchia ha istituito l’Imposta di Soggiorno e approvato il relativo RegolamentoL’imposta decorre dal 01/07/2014 e per il periodo che va dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno.
L’imposta di Soggiorno è l’imposta a carico di coloro che pernottano nelle strutture ricettive ubicate nel territorio del Comune di Civitavecchia, come individuate dalle leggi regionali in materia di turismo.

Chi paga l’imposta

Tutti coloro che pernottano in strutture ricettive presenti sul territorio Comunale fino a un massimo di 3 giorni consecutivi e che non risultano residenti nel Comune di Civitavecchia.

L’imposta è versata al gestore della struttura, che ne rilascia quietanza.

Chi è esente

Sono esenti dal pagamento dell’imposta di soggiorno i seguenti soggetti:

Iscritti anagrafe di Civitavecchia
Minori entro il 12^ anno
Soggetti in terapia presso strutture del comune
Accompagnatore di soggetto in terapia
Entrambi i genitori accompagnatori di malati
Volontari in manifestazioni o situazioni di emergenza
Forze di polizia e vigili del fuoco in servizio
Persone con disabilità evidente o certificata

 

Per fruire dell’esenzione, è necessario compilare apposito modulo disponibile presso la struttura ricettiva.

Quanto si paga

L’imposta di soggiorno è determinata per persona e per pernottamento per un massimo di 3 giorni consecutivi ed è articolata in maniera differenziata tra le strutture ricettive di seguito indicate, in modo da tener conto delle caratteristiche e dei servizi offerti dalle medesime.

Dall’anno 2014 le tariffe sono le seguenti:

STRUTTURE RICETTIVE ALBERGHIERE IMPOSTA PER PERSONA PER PERNOTTAMENTO

Alberghi a 5 stelle

€ 3,00

Alberghi a 4 e 3 stelle

€ 2,00

Alberghi a 2 e 1 stella

€ 1,80

Residenze turistiche alberghiere

€ 2,00

 

STRUTTURE RICETTIVE EXTRALBERGHIERE IMPOSTA PER PERSONA PER PERNOTTAMENTO

Case e appartamenti per vacanze

€ 2,00

Case per ferie

€ 2,00

Affittacamere e Bed & breakfast

€ 1,50

Campeggi

€ 1,50

 

ATTIVITA’ AGRITURISTICHE IMPOSTA PER PERSONA PER PERNOTTAMENTO

Agriturismi

€ 1,50

 

Invio telematico delle dichiarazioni

L’Amministrazione Comunale ha reso disponibile il portale per gli adempimenti telematici richiesti ai gestori attraverso l’utilizzo del portale “ https://www.abacospa.it/it/imposta-di-soggiorno-scelta-portale.php “. Pertanto le dichiarazioni trimestrali dovranno essere inviate esclusivamente tramite l’utilizzo del portale telematico.

 

Cosa deve fare il gestore

I gestori delle strutture ricettive sono tenuti a:

  • E’ NECESSARIO venire presso il nostro ufficio per compilare la Scheda della Struttura nella quale sono richiesti i seguenti dati:
    1) STRUTTURA: NOME CORRETTO STRUTTURA – UBICAZIONE – DATA APERTURA (MOD. SUAP) – TIPOLOGIA – POSTI LETTO – STAGIONALE (SI/NO);
    2) RAG . SOC.: RAGIONE SOCIALE – INDIRIZZO – TELEFONO – PARTITA IVA o COD. FISCALE;
    3) RAPPR./TIT.: DATI ANAGRAFICI RAPPRESENTANTE – INDIRIZZO – COD. FISCALE – TELEFONO – INDIRIZZO E-MAIL/privato o della struttura.
    Una volta forniti i seguenti dati, verrà rilasciata copia della scheda e copia delle credenziali di accesso al portale informatico, in detta sede verranno illustrati gli elementi iniziali per l’utilizzo della procedura informatica e gli Adempimenti Obbligatori che le Strutture Ricettive debbono riaspettare secondo le scadenze previste dal Regolamento dell’Imposta di Soggiorno del Comune di Civitavecchia. (Trimestrali ed Annuali).

  • Informare, in appositi spazi, i propri ospiti dell’applicazione, dell’entità e delle esenzioni dell’imposta di soggiorno;

  • Provvedere al relativo incasso dell’imposta da parte di coloro che sono tenuti al pagamento, rilasciandone quietanza, emettendo una ricevuta nominativa al cliente (conservandone copia) oppure inserendo il relativo importo in fattura/ricevuta fiscale, ed al successivo versamento al Comune di Civitavecchia delle somme incassate nei tempi previsti;

  • L’applicativo web_based deve essere utilizzato per l’invio delle dichiarazioni trimestrali e del modello 21 di riepilogo annuale;
  • Comunicare al Comune di Civitavecchia trimestralmente, entro quindici giorni dalla fine di ciascun trimestre solare (con scadenze: 15 aprile – 15 luglio – 15 ottobre – 15 gennaio), mediante accesso al portale telematico suindicato, inserendo, in modo univoco, i seguenti dati anche se negativi:
    • il numero degli ospiti che hanno pernottato, su base mensile;
    • il numero di pernottamenti imponibili soggetti all’imposta, su base mensile;
    • il numero di soggetti esenti dal pagamento e la relativa motivazione;
    • l’imposta dovuta come calcolata dal sistema e gli estremi del pagamento effettuato;
    • versare, entro quindici giorni dalla fine di ciascun trimestre solare (15 aprile-15 luglio-15 ottobre-15 gennaio), così come calcolate dal sistema informativo, le somme riscosse dagli ospiti per non incorrere nelle sanzioni amministrative e penali previste; trasmettere al Comune la dichiarazione annuale Mod 21, entro il 31 gennaio di ciascun anno, presentato esclusivamente in copia originale, debitamente compilata e sottoscritta dal gestore (titolare/legale rappresentante) della struttura ricettiva consegnandolo direttamente presso il Protocollo Generale del Comune di Civitavecchia sito in Piazzale Pietro Guglielmotti, 7 (aperto dal Lunedi’ al Venerdi’: 9:30 – 12:00 e il Martedì e giovedì anche 15:30 – 17:30);
  1. Oppure inviandolo tramite posta raccomandata, sempre in copia originale compilata e sottoscritta dal Gestore, al seguente indirizzo: Comune di Civitavecchia – Servizio Servizi Tributari – Imposta di soggiorno – Piazzale Pietro Guglielmotti, 7– 00053 Civitavecchia;

  2. Solo per chi è dotato di Firma Digitale l’invio del Mod.21, sottoscritto con suddetta firma digitale, può essere effettuato tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo: comune.civitavecchia@legalmail.it ;

ATTENZIONE: NON è ammesso l’invio del Conto della gestione tramite fax o posta elettronica.

Pagamenti

Il versamento al Comune di Civitavecchia dell’imposta di soggiorno riscossa, è effettuato utilizzando il segunte link:

https://contribuenti.abacospa.it/PortaleContribuente/pcontr/Pages/pco/PagamentiOnLine/PagamentiOnLinePage.aspx

Sanzioni

Sono previste sanzioni a carico dei gestori (e degli ospiti) per i casi di inottemperanza agli obblighi di cui sopra, così come indicato nel Regolamento Comunale.

Informazioni

L’utilizzo completo del sistema WEB_BASED vi consente, con un’unica registrazione dell’anagrafica cliente, di rispettare:

1) Gli adempimenti comunali per la dichiarazione trimestrale e riversamento delle somme introitate in qualità di Agenti Contabili Responsabili degli obblighi tributari (con scadenze: 15 aprile-15 luglio-15 ottobre-15 gennaio);

2) Presentazione e compilazione automatica annuale del modello 21 in qualità di Agenti Contabili Responsabili degli obblighi tributari (da presentare entro il 30 Gennaio di ogni anno per l’anno precedente su modello ministeriale conforme approvato con D.P.R. 194/1996);

3) Predisposizione del file da inserire nella “scheda alloggiati” entro 24 ore dall’arrivo degli ospiti, attraverso il Portale Web Alloggiati della Polizia di Stato;

4) Predisposizione del file da inserire nel sistema di raccolta dati regionali (RADAR).

Per altre informazioni potete contattare:

Comune di Civitavecchia – Ufficio Tributi
Telefono 0766/590015 – 0766590016
Email funzionario.tributi@comune.civitavecchia.rm.it

Orari di apertura al pubblico: dal lunedì al mercoledì dalle ore 09,00 alle 12,00 ed il giovedì dalle ore 15 alle ore 17,00.

Il Mercato Elettronico della P.A. (MePA) è un mercato digitale in cui le Amministrazioni abilitate possono acquistare, per valori inferiori alla soglia comunitaria, i beni e servizi offerti da fornitori abilitati a presentare i propri cataloghi sul sistema.
Consip definisce con appositi bandi le tipologie di beni e servizi e le condizioni generali di fornitura, gestisce l’abilitazione dei fornitori e la pubblicazione e l’aggiornamento dei cataloghi. Accedendo alla Vetrina del Mercato Elettronico o navigando sul catalogo prodotti, le Amministrazioni possono verificare l’offerta di beni e/o servizi e, una volta abilitate, effettuare acquisti on line, confrontando le proposte dei diversi fornitori e scegliendo quella più rispondente alle proprie esigenze.
Tale modalità di acquisto, per le sue peculiarità, è più adatta ad acquisti frazionati ed esigenze specifiche.
I principali vantaggi del Mercato Elettronico sono:
Per le Amministrazioni:
risparmi di tempo sul processo di acquisizione di beni e servizi sotto soglia;
trasparenza e tracciabilità dell’intero processo d’acquisto;
◾ampiamento delle possibilità di scelta per le Amministrazioni, che possono confrontare prodotti offerti da fornitori presenti su tutto il territorio nazionale;
soddisfazione di esigenze anche specifiche delle Amministrazioni, grazie a un’ampia e profonda gamma di prodotti disponibili e la possibilità di emettere richieste di offerta.

Per i Fornitori:
diminuzione dei costi commerciali e ottimizzazione dei tempi di vendita;
accesso al mercato della Pubblica Amministrazione;
occasione per valorizzare la propria impresa anche se di piccole dimensioni;
concorrenzialità e confronto diretto con il mercato di riferimento;
opportunità di proporsi su tutto il territorio nazionale;
leva per il rinnovamento dei processi di vendita.
Il 19 novembre 2009, nell’ambito della manifestazione European eGovernment Awards 2009, il Mercato Elettronico è stato proclamato vincitore della categoria “eGovernment empowering Businesses”. Gli European eGovernment Awards hanno l’obiettivo di promuovere l’implementazione delle politiche e delle strategie di eGovernment, premiando le soluzioni più innovative sviluppate nell’ambito dei servizi pubblici a cittadini e imprese.
La motivazione espressa è la seguente: il MePA rappresenta un’iniziativa altamente innovativa. L’impatto verso le istituzioni governative è elevato, ma è altrettanto importante verso le PMI. Il progetto ha anche garantito l’adesione degli utilizzatori mediante piani di comunicazione e formazione che includono, tra l’altro, sportelli di formazione. Il premio dato a Consip è un riconoscimento del valore del MEPA nel migliorare l’accesso ai servizi pubblici da parte delle aziende, creando opportunità commerciali e generando risparmi per le imprese, in particolare le PMI.
Il processo di sviluppo del Mercato Elettronico, insieme a quello delle Convenzioni, vanta la certificazione di qualità ISO9001:2008.
La famiglia di norme ISO 9000 stimola l’adozione di un approccio per processi per la gestione di una organizzazione al fine di migliorare l’efficacia e l’efficienza della organizzazione, oltre che la soddisfazione del cliente, in modo esplicito e misurabile.

Rilascio carta d’identità elettronica

A tutti i richiedenti una nuova carta d’identità,  potrà essere rilasciata esclusivamente nel formato elettronico (C.I.E.), sul quale saranno memorizzati non solo le informazioni anagrafiche, ma anche gli elementi biometrici primari (fotografia) e secondari (impronta digitale), oltre al consenso alla donazione degli organi.

La nuova carta d’identità sarà recapitata all’indirizzo segnalato dall’utente entro 6 giorni lavorativi, periodo durante il quale i dati saranno trasmessi al centro nazionale dei servizi demografici e successivamente al Poligrafico dello Stato, cui compete la produzione, stampa e personalizzazione del documento elettronico.

Il costo ammonta ad € 22,21 per il primo rilascio, mentre il costo per il rilascio per eventuale smarrimento o deterioramento ammonta ad € 27,37.

PER I CITTADINI NON RESIDENTI IN QUESTO COMUNE, E’ DOVUTO UN SUPPLEMENTO di € 40,00 OLTRE AL PAGAMENTO ORDINARIO DELLA CIE, come da Deliberazione di Giunta comunale n. 161 del 26/10/2021.

Ufficio competente:

Ufficio Anagrafe
Piazzale Santarelli s.n.c.
loc. Campo dell’Oro
Tel. 0766/590505

La validità della C.I.E. varia a seconda dell’età:

– 3 anni per età inferiore a 3 anni;

– 5 anni per età  compresa tra 3 e 18 anni;

– 10 anni per tutti i maggiorenni.

Tutte le informazioni di dettaglio possono essere reperite sul sito internet www.cartaidentita.interno.gov.it.

AVVISO – Si fa presente che il rilascio delle carte di identità (C.I.E) è subordinato al numero di prenotazioni da acquisire on line sul sito istituzionale dell’Ente oppure chiamando al numero tel. 0766590509 (dal lun. al ven. dalle ore 9:00 alle ore 12:00).

La quantità delle prenotazioni è fissata in n. 30 nei giorni di lunedì – mercoledì e venerdì (apertura dalle ore 9:00 alle ore 12:00) e in n. di 20 la mattina del martedì/giovedì (apertura dalle ore 10:00 alle ore 12:00) e in n° di 20 il pomeriggio del martedì/giovedì (apertura dalle ore 15:30 alle ore 17.30).

Per ottenere il rilascio C.I.E. è necessario avere:

  • La prenotazione;
  • La vecchia carta d’identità in caso di rinnovo;
  • Regolare denuncia in caso di furto o smarrimento;
  • Una fototessera (senza occhiali e volto scoperto);
  • La presenza di entrambi i genitori per i minorenni e del minore stesso. Nel caso in cui un genitore sia impossibilitato è necessario l’assenso scritto dell’altro genitore ai fini della validità per l’espatrio del minore (con allegato un documento d’identità), il cui modulo è scaricabile  dal sito istituzionale dell’Ente nella sezione Modulistica.

Per quanti scelgono di contrarre matrimonio con rito civile è possibile scegliere una delle location attualmente nella disponibilità dell’Amministrazione Comunale.
Gli spazi a disposizione sono complessivamente sei ed in particolare:

  • Aula Consiliare R. Pucci (sede comunale Piazza Guglielmotti);
  • Ex Aula Consiliare Luigi Calamatta (sede comunale Piazza Guglielmotti);
  • Anagrafe (Piazzale Santarelli snc);
  • Chiesa di San Giovanni di Dio (Piazza Calamatta);
  • Sala della Biblioteca Comunale (Piazza Calamatta);
  • Sala Mafalda Molinari della Cittadella della Musica (Via Gabriele D’Annunzio).

Per la celebrazione di matrimoni si è proceduto alla redazione di un apposito Regolamento (consultabili in Amministrazione Trasparente > Disposizioni Generali), che è possibile consultare in merito a tutti i dettagli su luoghi, orari e tariffe.
In particolare è prevista la possibilità di sposarsi durante il regolare orario di servizio del personale comunale, oppure al di fuori dello stesso, con conseguente differenza di costi.
E’ considerato in orario di servizio l’evento celebrato negli orari previsti dalla seguente tabella

Giorno Dalle Alle Dalle Alle
Lunedì 9.00 13.00
Martedì 9.00 13.00 16.00 17.30
Mercoledì 9.00 13.00
Giovedì 9.00 13.00 16.00 17.30
Venerdì 9.00 13.00

Per celebrazioni entro questi orari non è dovuto alcun contributo al Comune se la cerimonia si svolge presso la sede comunale (Aula Pucci o Aula Calamatta) o presso l’Anagrafe. Al di fuori dei suddetti orari (dal lunedì al venerdì oltre gli orari di servizio o il sabato, comunque non la domenica) occorre considerare la seguente tabella relativamente ai costi:

Tipologia Dal lun. al ven. Sabato
Residenti € 100,00 € 170,00
Non residenti € 150,00 € 220,00

Per quanto concerne invece i matrimoni celebrati nella cornice suggestiva della Cittadella della Musica o la Chiesa di San Giovanni di Dio, visto il particolare pregio delle strutture, sono stati redatti degli appositi disciplinari con i quali sono state fissate regole e costi di utilizzo.
In particolare per l’utilizzo delle due strutture è previsto il pagamento di costi fissi (comprensivi di pulizie e consumi), oltre al versamento di una cauzione e all’accensione di una polizza assicurativa per la responsabilità civile contro terzi con massimali differenti, secondo lo schema che segue:

Struttura Costo Massim. polizza Cauzione Disciplinare
Cittadella della Musica € 300 + IVA € 250.000 € 1000 FILE
Chiesetta di San Giovanni di Dio € 300 + IVA € 250.000 € 1000 FILE

La Carta di Identità Elettronica può essere richiesta presso il proprio Comune di residenza o dimora a partire da centottanta giorni prima della scadenza della propria carta d’identità o in seguito a smarrimento, furto o deterioramento. Puoi farlo on line su ANPR oppure recandoti presso l'ufficio anagrafe e stato civile.

Tutti i cittadini comunitari che intendano ottenere la residenza nel Comune di Civitavecchia possono farne richiesta direttamente all’Ufficio Anagrafe e Servizi Demografici.

Documentazione necessaria:

  • documento di identità valido o passaporto;
  • copia degli atti originali tradotti e legalizzati comprovante lo stato civile e la composizione della famiglia;
  • codice fiscale;
  • documentazione comprovante la qualità di lavoratore subordinato o autonomo;
  • copia di un’assicurazione sanitaria che copra i rischi sanitari sul territorio nazionale, valida per almeno un anno, oppure copia di uno dei seguenti formulari rilasciati dallo Stato di provenienza: E106, E120, E121 (o E 33), E109 (o E 37);
  • nel caso in cui si vada a risiedere presso un nucleo famigliare già residente è necessario presentare una dichiarazione di consenso di un membro della famiglia;
  • qualora invece si risieda in un immobile in affitto o di proprietà, occorre presentare la documentazione comprovante l’occupazione.

Possibilita’ di autocertificazione:

  • Sì, è possibile presentare un’autocertificazione.

Silenzio assenso:

  • Sì, è previsto il silenzio assenso.

Per informazioni:

Giorni e orari:

  • Lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9.00 alle 12.00;
    Martedì e giovedì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 17.30.

Responsabile del procedimento:

  • Claudio CIBELLI Antonella VELOTTI

Dirigente:

Tempi di rilascio:

  • 2 giorni lavorativi, salvo apertura della procedura di accertamento entro 45 giorni dalla dichiarazione resa.

Normativa di riferimento:

  • D.P.R. 30 maggio 1989 n. 223.

Potere sostitutivo:

Strumenti di tutela:

  • E’ prevista la possibilità di presentare osservazioni o documentazione integrativa entro 10 giorni dal ricevimento del preavviso di rigetto della dichiarazione di residenza (art.10 bis Legge 241/90). Possibilità di impugnare il provvedimento definitivo di rigetto della dichiarazione di residenza mediante ricorso gerarchico al Prefetto o, in caso di violazione di diritti soggettivi, all’Autorità Giudiziaria Ordinaria.

Recandosi presso lo sportello anagrafe del Comune dove andrà fissata la nuova residenza e richiedere il modulo "Dichiarazione di residenza" avendo cura di compilarlo in ogni sua parte allegando la seguente documentazione:

  • fotocopia fronte/retro della carta d’identità
  • fotocopia della patente di guida (se in possesso)
  • fotocopia del contratto di locazione, comodato d’uso o di acquisto dell'immobile sito nel Comune in cui si fa richiesta di nuova residenza
  • fotocopia del libretto di motocicli e autoveicoli (se possessori del mezzo)
  • fotocopia fronte/retro del codice fiscale. Puoi farlo on line su ANPR oppure recandoti presso l'ufficio anagrafe e stato civile.

Recandosi presso l'ufficio di Polizia Municipale e compilare la relativa modulistica avendo cura di presentarla all'ufficio Protocollo per la protocollazione.

Leggendo il regolamento TARI sulla pagina del comune. Oppure, recandosi presso l'ufficio tributi del Comune per richiedere informazioni nelle giornate di:

Lunedì, martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 09:00 alle ore 12:00.

La famiglia anagrafica è un insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi. I membri devono coabitare e avere dimora abituale nello stesso Comune (Decreto del Presidente della Repubblica 30/05/1989, n. 223, art. 4). La composizione della famiglia anagrafica risulta dallo stato di famiglia.La coabitazione è condizione necessaria, ma non sufficiente per determinare l'appartenenza alla famiglia anagrafica: esistono situazioni in cui i soggetti, pur convivendo, hanno due stati di famiglia differenti. Un esempio sono gli studenti fuori sede.

La firma digitale è l'equivalente informatico di una tradizionale firma apposta su carta. La sua funzione è quella di attestare la validità, la veridicità e la paternità di un documento, come una lettera, un atto, un messaggio o, in generale, qualunque file di dati (testo, immagini, musica, ecc.). Come tale, non deve essere confusa con altri oggetti chiamati genericamente "elettronici", come per esempio la firma autografa scansionata e conservata come immagine. La firma digitale è infatti il risultato di una procedura informatica basata su un sistema di codifica crittografica a chiavi asimmetriche (una pubblica e una privata), che consente:

  1. la sottoscrizione di un documento informatico;
  2. la verifica, da parte dei destinatari, dell'identità del soggetto firmatario;
  3. la sicurezza della provenienza e della ricezione del documento;
  4. la certezza che l'informazione contenuta nel documento non sia stata alterata;
  5. la segretezza dell'informazione contenuta nel documento.

La posta elettronica certificata (PEC) è un sistema di posta elettronica grazie il quale si invia documentazione elettronica con valenza legale che attesta l'invio e la consegna di documenti informatici. Certificare l'invio e la ricezione - i due momenti fondamentali nella trasmissione dei documenti informatici - significa fornire al mittente, dal proprio gestore di posta, una ricevuta che costituisce prova legale dell'avvenuta spedizione del messaggio e dell'eventuale documentazione allegata. Allo stesso modo, quando il messaggio arriva al destinatario, il gestore invia al mittente la ricevuta di avvenuta (o mancata) consegna con precisa indicazione temporale. Se il mittente smarrisce le ricevute, la traccia informatica delle operazioni svolte, conservata per legge per un periodo di 30 mesi, consente la riproduzione, con lo stesso valore giuridico, delle ricevute stesse.

Per contattare la polizia locale, fare riferimento al recapito telefonico 800633444.

L'Accesso civico (semplice o generalizzato) consente a chiunque di accedere a dati, documenti e informazioni delle pubbliche amministrazioni senza necessità di dimostrare un interesse qualificato (Art. 5, D.Lgs. 33/2013). L’Accesso civico semplice consente a chiunque di richiedere documenti, dati o informazioni che le amministrazioni hanno l'obbligo di pubblicare nella sezione "Amministrazione trasparente" dei propri siti istituzionali, nei casi in cui gli stessi non siano stati pubblicati (art.5, c. 1). La domanda di accesso civico semplice non è soggetta a motivazione, ma deve identificare i dati, le informazioni o i documenti richiesti. La richiesta va inviata al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) individuato nella persona del Segretario generale, mediante una delle seguenti modalità:

  1. tramite lo Sportello telematico;
  2. tramite PEC;
  3. tramite Email;
  4. tramite posta all'indirizzo Piazzale Pietro Guglielmotti, 7, Civitavecchia (RM)
    di persona, presso lo sportello dell’ufficio Protocollo, sito al piano terra del Palazzo comunale (ingresso URP-Tributi).

 

I regolamenti sono pubblicati in Amministrazione Trasparente » Disposizioni Generali » Atti generali.

Oppure clicca qui.

Presso il comune di nascita: entro dieci giorni dalla nascita, i genitori devono presentarsi al Comune dove è avvenuto il parto, con un documento d'identità valido e l'attestazione di nascita rilasciata dall'ostetrica o dal medico che ha assistito al parto.

 

Per visualizzare l'elenco dei numeri telefonici, clicca sul link in basso.

Elenco telefonico

 

 

Per visualizzare i documenti relativi all'anticorruzione, clicca sul link in basso.

Amministrazione Trasparente

Lo SPID, acronimo di "Sistema Pubblico di Identità Digitale", è un sistema introdotto in Italia per consentire ai cittadini di accedere in modo sicuro ai servizi online offerti dalle pubbliche amministrazioni, dalle aziende e dagli enti privati.

Lo SPID funge da identità digitale unificata, permettendo alle persone di autenticarsi una sola volta e accedere a una vasta gamma di servizi digitali senza dover creare e gestire diversi account e password.

Chiunque sia in possesso di un'identità SPID può utilizzarla per accedere a servizi online come la compilazione di documenti ufficiali, l'accesso ai servizi sanitari, la gestione delle pratiche amministrative, la firma digitale di documenti, e molte altre attività che richiedono autenticazione online.

L'obiettivo principale dello SPID è semplificare l'accesso ai servizi online, migliorando l'efficienza e la sicurezza delle transazioni digitali. Per ottenere un'identità SPID, è necessario registrarsi presso uno dei fornitori accreditati, che verificheranno l'identità del richiedente attraverso un processo di identificazione.

Lo SPID è regolamentato e gestito dall'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID) ed è diventato uno strumento fondamentale per agevolare l'accesso e la partecipazione ai servizi digitali in Italia. Le novità e gli aggiornamenti su dove e come ottenere le credenziali SPID sono disponibili in tempo reale sul sito creato appositamente dall’Agenzia per l’Italia Digitale: https://www.spid.gov.it/cos-e-spid/come-attivare-spid/

No, poiché con Delibera di Consiglio n. 54 del 05.08.2020 la tassa è stata abolita con decorrenza dal mese di Settembre 2020. 

Esistono varie modalità per ottenere l’iscrizione all’Anagrafe di Civitavecchia, in base alla condizione nella quale si trova il richiedente. In base alla tipologia di richiesta che viene inoltrata, varia anche la documentazione necessaria al perfezionamento della domanda.

Immigrazioni (iscrizioni APR/4) per riconoscimento della cittadinanza per discendenza

Sono necessari:

  • passaporto con visto d’entrata;
  • comunicazione della Polizia di Frontiera.

Immigrazioni (iscrizioni APR/4) e per rimpatrio da A.I.R.E. Comunic. Consolare

Sono necessari:

  • modello consolare di rimpatrio (CONS01);
  • documento di identità;
  • autocertificazione dei ruoli.

Iscrizioni APR/4 per cittadini appartenenti ai paesi U.E.

Sono necessari:

  • contratto di lavoro;
  • ultima busta paga;
  • passaporto o carta di identità;
  • codice fiscale/tessera sanitaria;
  • certificato di nascita, matrimonio, divorzio, vedovanza, tradotti e legalizzati;
  • attestazione scolastica;
  • due marche da bollo di 16 euro.

Attestato di regolarità di soggiorno per cittadini appartenenti alla U.E.

Sono necessari:

  • contratto di lavoro;
  • ultima busta paga;
  • passaporto o carta d’identità;
  • codice fiscale/tessera sanitaria;
  • certificato di nascita, matrimonio, divorzio, vedovanza, tradotti e legalizzati;
  • per i minori certificato di nascita con paternità e maternità;
  • due marche da bolo da 16 euro;
  • permesso di soggiorno se posseduto o regolarità di soggiorno rilasciata dal comune di residenza.

Attestato di regolarità permanente per cittadini appartenenti alla U.E.

Sono necessari:

  • estratto contributivo degli ultimi 5 anni o CUD;
  • codice fiscale/tessera sanitaria;
  • certificato di nascita, matrimonio, divorzio, vedovanza, tradotti e legalizzati (se non già presentati).

Iscrizioni APR/4 italiani, stranieri e U.E. provenienti da un comune italiano

Sono necessari:

  • documento d’identità;
  • patente/libretto di circolazione se in possesso;
  • autocertificazione dei ruoli se effettuati.

Iscrizioni APR/4 estracomunitari provenienti dall’estero

Sono necessari:

  • permesso di soggiorno;
  • codice fiscale/tessera sanitaria;
  • passaporto;
  • certificato di nascita, matrimonio, divorzio, vedovanza, tradotti e legalizzati;
  • foglio di ospitalità in caso di coabitazione.

Cambio indirizzo

Sono necessari:

  • documento d’identità;
  • patente e libretto di circolazione se in possesso;
  • autocertificazione dei ruoli se effettuati.

Cancellazione per irreperibilità su richiesta di parte

Sono necessari:

  • istanza;
  • documento di identità.

Orario di apertura al pubblico:

  • il lunedì e venerdì dalle 9.00 alle 12.00;
  • il martedì e giovedì mattino dalle 10.00 alle 12.00 pomeriggio dalle 15.30 alle 17.30;
  • il mercoledì l’ufficio è operativo presso la sede centrale di P.le Guglielmotti c/o Ufficio Tributi con orario 9,00/12,00.

Ufficio Anagrafe
Loc. Campo dell’Oro P.zzale Santarelli s.n.c.
Tel. 0766 590505 – 0766 590514

utti i cittadini italiani che intendano ottenere la residenza nel Comune di Civitavecchia possono farne richiesta direttamente all’Ufficio Anagrafe e Servizi Demografici.

Documentazione necessaria:

  • Nel caso in cui si vada a risiedere presso un nucleo famigliare già residente sul territorio comunale è necessario presentare la dichiarazione di consenso di almeno uno dei membri della famiglia;
  • Qualora invece si risieda in un immobile in affitto o di proprietà, occorre presentare la documentazione comprovante l’occupazione;
  • Documento di identità valido;
  • Patenti di guida e libretti di circolazione dei mezzi appartenenti a tutti i componenti il nucleo familiare.

Possibilita’ di autocertificazione:

  • Sì, è possibile presentare un’autocertificazione.

Silenzio assenso:

  • Sì, è previsto il silenzio assenso.

Per informazioni:

Giorni e orari:

  • Lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9.00 alle 12.00;
    Martedì e giovedì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 17.30.

Responsabile del procedimento:

  • Funzionario Claudia GRANDONI.

Dirigente:

Tempi di rilascio:

  • 2 giorni lavorativi, salvo apertura della procedura di accertamento entro 45 giorni dalla dichiarazione resa.

Normativa di riferimento:

  • D.P.R. 30 maggio 1989 n. 223.

Potere sostitutivo:

  • Segretario Generale Avv. Angela Rosaria STOLFI
    Piazza Guglielmotti, 7
    00053 Civitavecchia

Strumenti di tutela:

  • E’ prevista la possibilità di presentare osservazioni o documentazione integrativa entro 10 giorni dal ricevimento del preavviso di rigetto della dichiarazione di residenza (art.10 bis Legge 241/90). Possibilità di impugnare il provvedimento definitivo di rigetto della dichiarazione di residenza mediante ricorso gerarchico al Prefetto o, in caso di violazione di diritti soggettivi, all’Autorità Giudiziaria Ordinaria.

Tutti i cittadini extracomunitari provenienti dall’estero che intendano ottenere la residenza nel Comune di Civitavecchia possono farne richiesta direttamente all’Ufficio Anagrafe e Servizi Demografici.

Documentazione necessaria:

  • Passaporto valido;
  • Certificato di nascita;
  • Certificato di matrimonio;
  • Permesso di soggiorno e/o richiesta di permesso di soggiorno;
  • Nel caso in cui si vada a risiedere presso un nucleo famigliare già residente è necessario presentare una dichiarazione di consenso di un membro della famiglia;
  • Qualora invece si risieda in un immobile in affitto o di proprietà, occorre presentare la documentazione comprovante l’occupazione.

Possibilità di autocertificazione:

  • Sì, è possibile presentare un’autocertificazione.

Silenzio assenso:

  • Sì, è previsto il silenzio assenso.

Per informazioni:

Giorni e orari:

  • Lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9.00 alle 12.00;
    Martedì e giovedì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 17.30.

Responsabile del procedimento:

  • Claudio CIBELLI e Antonella VELOTTI

Dirigente:

Tempi di rilascio:

  • 2 giorni lavorativi, salvo apertura della procedura di accertamento entro 45 giorni dalla dichiarazione resa.

Normativa di riferimento:

  • D.P.R. 30 maggio 1989 n. 223.

Potere sostitutivo:

Strumenti di tutela:

  • E’ prevista la possibilità di presentare osservazioni o documentazione integrativa entro 10 giorni dal ricevimento del preavviso di rigetto della dichiarazione di residenza (art.10 bis Legge 241/90). Possibilità di impugnare il provvedimento definitivo di rigetto della dichiarazione di residenza mediante ricorso gerarchico al Prefetto o, in caso di violazione di diritti soggettivi, all’Autorità Giudiziaria Ordinaria.

Tra le attività principali e maggiormente impegnative e complesse svolte dai Comuni ci sono quelle legate alle pubblicazioni, certificazioni e celebrazioni di matrimoni. Nel caso del Comune di Civitavecchia la competenza è affidata all’Ufficio di Stato Civile, che si trova presso la sede dell’Anagrafe in Piazzale Santarelli snc (quartiere Campo dell’Oro).

Possono contrarre matrimonio i seguenti soggetti:

  • Due persone di diverso sesso, che hanno lo stato libero, cioè non legati da un precedente matrimonio civile o religioso con effetti civili;
  • Non legate tra loro da vincoli di parentela, di affinità, di adozione e affiliazione nei gradi stabiliti dal codice civile (salvo autorizzazione del Tribunale Civile);
  • Maggiorenni o con almeno 16 anni se muniti di autorizzazione del Tribunale dei Minorenni;
  • Cittadini non italiani se in possesso del “nulla osta” oppure “certificato di capacità matrimoniale” del proprio Stato.

Per poter celebrare un matrimonio, sia nel caso di un rito civile, sia in quello di rito religioso, è obbligatorio procedere alla pubblicazione del matrimonio, la quale è necessaria per rendere a tutti conoscibile l’intenzione di due persone di contrarre matrimonio, al fine di consentire eventuali opposizioni. Nel caso in cui uno dei due coniugi non sia residente a Civitavecchia, l’Ufficio si attiva al fine di richiedere la documentazione necessaria presso il proprio comune di residenza.
L’obbligo di pubblicazione fu introdotto per la prima volta a seguito del Concilio di Trento del 1563.

Per procedere alla pubblicazione sono necessari i seguenti documenti:

  • Documento d’identità di entrambi i nubendi;
  • In caso di matrimonio concordatario, occorre la richiesta da parte di un parroco della Diocesi di Civitavecchia;
  • Una marca da bollo da € 16 (nell’eventualità in cui uno dei due coniugi sia residente in altro comune saranno necessarie due marche da bollo);
  • Tutti gli altri documenti saranno invece acquisiti dall’Ufficio di Stato Civile.

La durata delle pubblicazioni è di 8 giorni. E’ possibile contrarre matrimonio a partire dal 13° giorno, fino al 180° giorno dalla data di pubblicazione. Decorso questo termine, la pubblicazione decade automaticamente.

In casi particolari sarà necessario produrre documentazione aggiuntiva:

  • procura in caso uno dei due sposi non possa presentarsi per le pubblicazioni ha facoltà di compilare la procura a favore dell’altro o di una terza persona (il modulo di procura deve essere compilato e firmato dallo sposo assente e accompagnato dalla fotocopia del suo documento d’identità);
  • nulla osta o certificato di capacità matrimoniale rilasciato dal Consolato o Ambasciata estera in Italia per i cittadini stranieri (il nulla osta deve essere legalizzato o presso la Prefettura dove ha sede l’Autorità diplomatica o presso la Prefettura di Roma, sempre che non si tratti di Paese esente da legalizzazione; in mancanza del nulla-osta,  o di certificato di capacità matrimoniale, occorre una sentenza del Tribunale Italiano);
  • le donne straniere che intendono contrarre matrimonio che non sia il primo, devono provare, con specifica indicazione sul nulla osta o con sentenza giudiziaria di divorzio, che il precedente vincolo matrimonio è stato sciolto da almeno 300 giorni (art. 89 codice civile);
  • l’autorizzazione del tribunale per i minorenni tra i 16 e i 18 anni di età, per gli sposi legati da vincoli di parentela e affinità;
  • decreto del tribunale in caso di concessione della riduzione dei termini delle pubblicazioni o di dispensa.

Nel caso di matrimonio contratto con rito civile è possibile scegliere una delle location nella disponibilità dell’Amministrazione Comunale.

Anche il Comune di Civitavecchia si sta adeguando alla sentenza della Corte Costituzionale n. 286 del 21 dicembre 2016, la quale ha sancito definitivamente la possibilità di attribuire al neonato il cognome materno in aggiunta a quello paterno.
Qualora fosse volontà di entrambi i genitori approfittare di questa possibilità, al momento della nascita dovranno entrambi firmare una dichiarazione congiunta davanti all’ostetrica o al Medico Ostetrico, con allegata fotocopia del documento, insieme all’attestazione di assistenza al parto, che dovrà essere consegnata all’Ufficiale di Stato Civile o alla Direzione Sanitaria, ove è avvenuto il parto.
Laddove invece non ci fosse accordo tra i genitori su questo punto, verrà attribuito solo il cognome del padre. Nel caso di non riconoscimento del padre, verrà attribuito quello della madre.
La modulistica necessaria è già disponibile presso l’Ospedale San Paolo oltre che presso i Servizi Anagrafici, in Piazzale Santarelli, Campo dell’Oro. Inoltre è stata pubblicata sul sito internet istituzionale del Comune di Civitavecchia.
Responsabile del Procedimento: Ufficiale dello Stato Civile per le dichiarazione presso tale ufficio Comunale.
Per le dichiarazioni effettuate nei primi tre giorni presso la Direzione Sanitaria la responsabilità del Procedimento è dei Delegati dal Direttore Sanitario.

Orario di apertura al Pubblico:
Lun – mer – ven- : dalle ore 09,00 alle ore 12,00;
Mart. – Gio: dalle ore 10,00 alle ore 12,00 – pomeriggio dalle ore 15,30 alle ore 17, 30.

Se si ha la necessità di presentare ufficialmente un documento al Comune di Civitavecchia, avendo la certezza che questo sia sempre rintracciabile, si possono seguire due strade.
Ci si può recare di persona all’Ufficio del Protocollo Generale in Piazzale Guglielmotti (sede centrale, ingresso lato URP/Tributidal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 11, e il giovedì SOLO SU APPUNTAMENTO anche dalle ore 15.30 alle ore 17.30, consegnando direttamente agli addetti dell’ufficio il documento, sul quale verrà apposto un numero di protocollo, il quale servirà ad identificare ed individuare l’atto anche nelle fasi successive. E’ necessario presentarsi allo sportello con almeno una copia per ciascuno dei destinatari cui il documento è indirizzato, più una copia per sé, avendo cura di far apporre anche su quest’ultima il riferimento al numero di protocollo generale.
In alternativa, qualora non ci si trovi nella possibilità di raggiungere la sede centrale, è possibile ricorrere all’invio del documento a mezzo posta ordinaria (o raccomandata AR) oppure con PEC, nota anche come posta certificata, la quale ha di norma pieno valore legale. L’indirizzo da utilizzare per l’invio di comunicazioni cartacee è:

Comune di Civitavecchia
Piazza Guglielmotti 7
00053 – Civitavecchia (Rm)

Specificando, laddove possibile, il nome dell’ufficio o del servizio al quale il documento è indirizzato. Per inviare invece una documento a mezzo PEC (posta certificata) è necessario utilizzare l’indirizzo:

comune.civitavecchia@legalmail.it

La posta elettronica certificata (PEC) è uno strumento che permette di dare ad un messaggio di posta elettronica, lo stesso valore legale di una raccomandata con avviso di ricevimento tradizionalea patto che anche il mittente sia in possesso ed utilizzi una casella di posta certificata (PEC).
La PEC non certifica l’identità del mittente, né trasforma il messaggio in “documento informatico”, se il mittente omette di usare la propria firma digitale.
E’ possibile contattare l’Ufficio del Protocollo Generale al n. di telefono 0766 590022.

DISPOSIZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO (D.A.T.)

Dal 31 gennaio 2018 è operativa la legge sul “testamento biologico” o bio testamento.
Ogni persona maggiorenne e capace di intendere e di volere, in previsione di un eventuale futura incapacità di autodeterminarsi , può attraverso le DAT esprimere le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari, nonché il consenso o il rifiuto rispetto ad accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche e a singoli trattamenti sanitari.

Come si esprimono le DAT

1. Per atto pubblico o scrittura privata autenticata (notaio);
2. Per scrittura privata consegnata personalmente dal disponente presso L’ Ufficio dello Stato Civile del Comune di residenza;
3. Presso le strutture sanitarie qualora la Regione di residenza ne regolamenti la raccolta;
Con le medesime forme le DAT sono rinnovabili, modificabili e revocabili in ogni momento.
Il cittadino che redige il suo biotestamento, può designare un fiduciario che ne faccia le veci e lo rappresenti nelle relazioni con il medico e con le strutture sanitarie come garante della fedele esecuzione della sua volontà.
Le DAT sono esenti da imposta di bollo e diritti.
Il Registro delle Disposizioni Anticipate di Trattamento è riservato ai cittadini residenti nel comune di Civitavecchia e si limita a registrare un elenco cronologico delle dichiarazione presentate, il personale non può prestare aiuto nel redigere le DAT che devono essere presentate in busta chiusa.

COME DEPOSITARE LE DAT NEL COMUNE DI CIVITAVECCHIA

Il cittadino residente può depositare le DAT all’ufficio di stato civile (SERVIZI DEMOGRAFICI – Piazzale Santarelli) nei giorni lunedì, mercoledì e venerdì (dalle 9 alle 12) – martedì e giovedì (dalle 10,00 alle 12,00 pom. dalle 15.30 alle 17.30) presentandosi personalmente insieme al fiduciario.
Oltre alla busta contenente le DAT vanno consegnati: fotocopia del documento di riconoscimento e della tessera sanitaria del disponente – fotocopia del documento di riconoscimento del fiduciario.
All’interessato viene rilasciata apposita ricevuta riportante il numero progressivo.

UFFICIO DELLO STATO CIVILE

Responsabili del procedimento

Scaccia Federica – Craba Benedetta – Di Blasi Antonio 
TEL. 0766 590504
E-mail stato.civile@comune.civitavecchia.rm.it

Per ottenere la residenza è di norma necessario rivolgersi all’Ufficio Anagrafe (Piazzale Santarelli, 2) presso il quale è anche possibile ottenere la modulistica necessaria ad inoltrare la richiesta, oltre a tutte le informazioni relative alla documentazione da presentare.
Esistono procedure differenti e tempi diversi in base alla condizione nella quale si trova il richiedente (ad esempio se cittadino comunitario o se discendente da italiani). Inoltre per la conclusione positiva dell’iter è di norma necessario un accertamento da parte della Polizia Locale, alla quale compete la verifica dei dati dichiarati. L’esito dell’accertamento sarà comunicato direttamente dal Comando all’Ufficio Anagrafe.

Tutti i cittadini che intendano ottenere la residenza nel Comune di Civitavecchia per discendenza da cittadini italiani possono farne richiesta direttamente all’Ufficio Anagrafe e Servizi Demografici.

Documentazione necessaria:

  • Passaporto valido;
  • Certificato di nascita;
  • Richiesta di permesso di soggiorno per periodi superiori ai 3 mesi;
  • Per periodi inferiori ai tre mesi è sufficiente l’apposizione del timbro uniforme Schengen sul documento di viaggio al momento del controllo di frontiera;
  • Codice fiscale;
  • Nel caso in cui si vada a risiedere presso un nucleo famigliare già residente è necessario presentare una dichiarazione di consenso di un membro della famiglia;
  • Qualora invece si risieda in un immobile in affitto o di proprietà, occorre presentare la documentazione comprovante l’occupazione.

Possibilita’ di autocertificazione:

  • Sì, è possibile presentare un’autocertificazione.

Silenzio assenso:

  • Sì, è previsto il silenzio assenso.

Per informazioni:

Giorni e orari:

  • Lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9.00 alle 12.00;
    Martedì e giovedì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 17.30.

Responsabile del procedimento:

  • Claudio CIBELLI e Antonella VELOTTI

Dirigente:

Tempi di rilascio:

  • 2 giorni lavorativi, salvo apertura della procedura di accertamento entro 45 giorni dalla dichiarazione resa.

Normativa di riferimento:

  • D.P.R. 30 maggio 1989 n. 223.

Potere sostitutivo:

Strumenti di tutela:

  • E’ prevista la possibilità di presentare osservazioni o documentazione integrativa entro 10 giorni dal ricevimento del preavviso di rigetto della dichiarazione di residenza (art.10 bis Legge 241/90). Possibilità di impugnare il provvedimento definitivo di rigetto della dichiarazione di residenza mediante ricorso gerarchico al Prefetto o, in caso di violazione di diritti soggettivi, all’Autorità Giudiziaria Ordinaria.

Tutti i cittadini italiani iscritti all’A.I.R.E. (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero) che intendano ottenere la residenza nel Comune di Civitavecchia possono farne richiesta direttamente all’Ufficio Anagrafe e Servizi Demografici.

Documentazione necessaria:

  • Nel caso in cui si vada a risiedere presso un nucleo famigliare già residente sul territorio comunale è necessario presentare la dichiarazione di consenso di almeno uno dei membri della famiglia;
  • Qualora invece si risieda in un immobile in affitto o di proprietà, occorre presentare la documentazione comprovante l’occupazione;
  • Documento di identità valido o passaporto;
  • Patenti di guida e libretti di circolazione dei mezzi appartenenti a tutti i componenti il nucleo familiare.

Possibilità di autocertificazione:

  • Sì, è possibile presentare un’autocertificazione.

Possibilita’ di autocertificazione:

  • Sì, è previsto il silenzio assenso.

Per informazioni:

Giorni e orari:

  • Lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9.00 alle 12.00;
    Martedì e giovedì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 17.30.

Responsabile del procedimento:

  • Claudio CIBELLI e Antonella VELOTTI.

Dirigente:

  • Avv. Angela Rosaria STOLFI

angelarosaria.stolfi@comune.civitavecchia.rm.it

Tempi di rilascio:

  • 2 giorni lavorativi, salvo apertura della procedura di accertamento entro 45 giorni dalla dichiarazione resa.

Normativa di riferimento:

  • D.P.R. 30 maggio 1989 n. 223.

Potere sostitutivo:

Strumenti di tutela:

  • E’ prevista la possibilità di presentare osservazioni o documentazione integrativa entro 10 giorni dal ricevimento del preavviso di rigetto della dichiarazione di residenza (art.10 bis Legge 241/90). Possibilità di impugnare il provvedimento definitivo di rigetto della dichiarazione di residenza mediante ricorso gerarchico al Prefetto o, in caso di violazione di diritti soggettivi, all’Autorità Giudiziaria Ordinaria.

La differenza è definita dal Codice Civile: la residenza è nel luogo in cui la persona ha la dimora abituale, mentre il domicilio di una persona è nel luogo in cui essa ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi.

A Civitavecchia la gestione dei trasporti pubblici urbani sono affidati alla CSP, interamente di proprietà comunale.

Le linee di trasporto pubblico sono consultabili al seguente link:

http://www.civitavecchia-servizi-pubblici-srl.it/trasporto-pubblico-locale-1/ 

La Cotral S.p.a. dal 4 giugno 2018 ha previsto l'entrata in vigore una nuova procedura per il rilascio delle tessere personali di libera circolazione o di acquisto di titoli Cotral a tariffa ridotta ai sensi della Legge Regionale 30/98.
I cittadini aventi diritto alla libera circolazione o all’acquisto di titoli Cotral a tariffa ridotta dovranno inviare la domanda esclusivamente tramite il modello di richiesta online, pubblicato sul nostro sito internet all’indirizzo http://www.cotralspa.it.
Le autorizzazioni saranno rilasciate su nuove card elettroniche personali.
La vera novità, quindi, consiste nel dovere allegare alla documentazione attestante il diritto, una fototessera in formato “file”, che servirà ai nuovi tesserini, che saranno inviati da Cotral direttamente al recapito degli utenti, dal 4 giugno in poi.
Si avvisano gli utenti che l’attività di inserimento dei dati nel sistema on line, ai fini della richiesta della tessera agevolata COTRAL, dovrà essere resa a cura dei diretti interessati.
Per la relativa assistenza, si prega di contattare direttamente il TITOLARE DEL TRATTAMENTO DEI DATI (Società Cotral) ai seguenti recapiti:

http://www.cotralspa.it
Contact Center
lunedì – venerdì 8:00 – 18:00
800 174 471
Da rete fissa con chiamata gratuita
06 7205 7205
Da mobile con tariffa legata al gestore

In alternativa è possibile rivolgersi direttamente alla Stazione ferroviaria cittadina.

La piattaforma di pagamento messa a disposizione da Città Metropolitana di Roma Capitale è attiva 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.
Attraverso il sistema pagoPA® è possibile effettuare il pagamento con le seguenti modalità:

  • l’utente collegandosi al sito web di MyPay (https://pagamenti.cittametropolitanaroma.it/pa/home.html) accede all’apposita sezione pagamento denominato “spontaneo” e sceglie tra gli strumenti di pagamento  disponibili: carta di credito oppure bonifico nel caso si disponga di un conto corrente presso banche, Poste e altri prestatori di servizio di pagamento aderenti all’iniziativa; a tale possibilità si affianca quella di stampare l’avviso di pagamento per effettuare l’operazione di pagamento in un momento successivo presso i  suddetti prestatori che offrono questo servizio.
  • L’utente se in possesso del codice IUV (identificativo unico di versamento) presente sull’avviso di pagamento emesso dal Comune di Civitavecchia ha la possibilità di effettuare il pagamento presso il sito web sopra indicato scegliendo la sezione “avviso” o direttamente presso  le banche, Poste e altri prestatori di servizio di pagamento aderenti all’iniziativa tramite i canali da questi messi a disposizione (come ad esempio: home banking, ATM, APP da smartphone, sportello, ecc). L’elenco dei punti abilitati a ricevere pagamenti tramite pagoPA® è disponibile alla pagina http://www.agid.gov.it/agenda-digitale/pubblica-amministrazione/pagamenti-elettronici/pspaderenti-elenco. In questo caso per poter effettuare il pagamento occorre utilizzare il Codice Avviso di Pagamento oppure il Codice a Barre o il QR Code, presenti sulla stampa dell’avviso.
Portale dei Pagamenti della Città metropolitana di Roma Capitale

PagoPA® è un sistema pubblico – fatto di regole, standard e strumenti definiti dall’Agenzia per l’Italia Digitale e accettati dalla Pubblica Amministrazione e dai PSP aderenti all’iniziativa – che garantisce a privati e aziende di effettuare pagamenti elettronici alla PA in modo sicuro e affidabile, semplice e in totale trasparenza nei costi di commissione. Si tratta di un’iniziativa promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri alla quale tutte le PA devono aderire.

Per effettuare il pagamento di un avviso, che riporta il logo pagoPA,  con questa procedura è necessario tenere a portata di mano il codice dell’avviso composto da 18 caratteri, il codice fiscale e l’indirizzo di posta elettronica presenti nell’avviso alla sezione “intestatario”.
Inseriti questi campi potrete scegliere il PSP (Prestatore di Servizi di Pagamento) ed essere reindirizzati al suo sito per effettuare la transazione finanziaria.

Con determinazione dirigenziale 2874 del 23/01/2014 l’ente ha avviato il Controllo Qualita’ dei servizi erogati, che verrà effettuato mediante la rilevazione dei dati inseriti dagli utenti nel questionario allegato.

Il questionario può essere compilato dall’utente sia in formato cartaceo che elettronico:

  • Se compilato in formato cartaceo, potrà essere riconsegnato all’Ufficio Relazioni con il Pubblico oppure all’ufficio presso cui l’utente si è recato.
  • Se compilato in formato elettronico, potrà esser inviato all’indirizzo segreteria.generale@comune.civitavecchia.rm.it.

Mensilmente, una copia dei questionari compilati, verrà trasmessa all’ufficio Controlli Interni che provvederà all’elaborazione dei dati ed alla reportistica.

Di seguito i questionari:

Possono chiedere il Patrocinio del Comune:

a) Enti pubblici, per le attività ed iniziative che gli stessi esplicano a beneficio della comunità locale;
b) Enti privati, associazioni, fondazioni ed altre istituzioni di carattere privato, dotati di personalità giuridica, che esercitano prevalentemente la loro attività e curano iniziative
di specifico e particolare interesse in favore della comunità locale;
c) Associazioni non riconosciute e di comitati culturali, ambientalisti, sportivi, ricreativi, del volontariato, delle cooperative sociali e delle associazioni o enti caratterizzati da
impegno sociale ed umanitario a vantaggio della comunità locale. La costituzione dell’Associazione deve risultare da un atto approvato in data precedente, di almeno sei
mesi, la richiesta dell’intervento. Le Associazioni di volontariato devono essere iscritte agli elenchi di cui all’art. 6 della L. 11 agosto 1991 n. 266.
d) Persone fisiche nei casi previsti agli articoli 11, commi 2 e 3, e 15, comma 4.

In casi particolari, adeguatamente motivati, l’attribuzione di contributi e benefici economici può essere disposta a favore di enti pubblici e privati, associazioni e comitati, per sostenere specifiche iniziative che hanno finalità di aiuto e solidarietà verso altre comunità italiane o straniere colpite da calamità o altri eventi eccezionali, oppure per concorrere ad iniziative di interesse generale rispetto alle quali la partecipazione del Comune assume rilevanza sotto il profilo dei valori sociali, morali, culturali ed economici.

Le richieste dirette al Sindaco, per essere valutate dalla Segreteria,  dovranno essere  formulate attraverso apposito modello di domanda.

Per informazioni: Ufficio Segreteria del Sindaco – Piazzale P.Guglielmotti, 7  – 00053 Civitavecchia
Telefono: 0766590225
email: loredana.denaro@comune.civitavecchia.rm.it

 

Attualmente non è possibile effettuare alcuna prenotazione, il servizio sarà attivato prossimamente a seguito dell'avvio dello sportello telematico.

Pertanto si consiglia di utilizzare i canali tradizionali (recapiti telefonici, email, pec ecc.). 

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