IMU – Aliquote e tariffe

Il comune determina le aliquote dell'IMU con delibera del Consiglio comunale, che a pena di inapplicabilità deve essere: approvata entro il termine per l'adozione del bilancio di previsione dell'anno di riferimento.

Tipi di documento:
Atto normativo
IMU – Aliquote e tariffe
Municipium

Descrizione

Fiscalità regionale e locale

La fiscalità regionale e locale comprende tutti i tributi di competenza delle regioni, dei comuni e delle province.

I tributi regionali, in base all’art. 7 della legge n. 42 del 2009, in materia di federalismo fiscale, sono:

  1. i tributi propri derivati, istituiti e regolati da leggi statali, il cui gettito è attribuito alle regioni;
  2. le addizionali sulle basi imponibili dei tributi erariali;
  3. i tributi propri istituiti dalle regioni con proprie leggi in relazione ai presupposti non già assoggettati ad imposizione erariale.

I tributi dei comuni e delle province, in base dell’art. 12 della legge n. 42 del 2009, sono stabiliti dalla legge statale che ne definisce i presupposti, i soggetti passivi e le basi imponibili. Le aliquote di riferimento valide per tutto il territorio nazionale sono fissate dalla legge che, nel rispetto dell’autonomia regolamentare, ne garantisce un’adeguata flessibilità.

I contribuenti e gli operatori del settore possono accedere a informazioni e servizi sulle principali imposte e tasse regionali, provinciali e comunali e conoscere la normativa statale e regionale in materia, nonché i regolamenti, le aliquote e le tariffe adottate da ciascun ente territoriale.

I servizi per i Comuni relativi alla fiscalità locale sono disponibili all’interno dell’area riservata del Portale del federalismo fiscale.

Disciplina del tributo

L’imposta municipale propria (IMU) è l’imposta dovuta per il possesso di fabbricati, escluse le abitazioni principali classificate nelle categorie catastali diverse da A/1, A/8 e A/9, di aree fabbricabili e di terreni agricoli ed è dovuta dal proprietario o dal titolare di altro diritto reale (usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie), dal concessionario nel caso di concessione di aree demaniali e dal locatario in caso di leasing.

L’IMU è stata introdotta, a partire dall’anno 2012, sulla base dell’art. 13 del D. L. 6 dicembre 2011, n. 201, convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, in sostituzione dell’imposta comunale sugli immobili (ICI).

A decorrere dal 2014 e fino al 2019, poi, l’IMU è stata individuata dalla legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilità per il 2014) quale imposta facente parte, insieme al tributo per i servizi indivisibili (TASI) e alla tassa sui rifiuti (TARI), dell’imposta unica comunale (IUC).

La legge 27 dicembre 2019, n. 160 (legge di bilancio per il 2020) ha successivamente abolito, a decorrere dall’anno 2020, la IUC e – tra i tributi che ne facevano parte – la TASI. Sono, invece, rimasti in vigore gli altri due tributi che componevano la IUC, vale a dire la TARI e l’IMU, quest’ultima come ridisciplinata dalla stessa legge n. 160 del 2019.

L'IMU si applica in tutti i comuni del territorio nazionale. È fatta salva l'autonomia impositiva prevista dai rispettivi statuti della regione Friuli-Venezia Giulia e delle province autonome di Trento e di Bolzano; per queste ultime province continuano ad applicarsi, rispettivamente, l’Imposta immobiliare semplice (IMIS) e l’imposta municipale immobiliare (IMI).

Soggetti passivi

L’IMU è dovuta dai seguenti soggetti:

  • proprietario dell’immobile;
  • titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie sull’immobile;
  • genitore assegnatario della casa familiare a seguito di provvedimento del giudice;
  • concessionario nel caso di concessione di aree demaniali;
  • locatario per gli immobili, anche da costruire o in corso di costruzione, concessi in locazione finanziaria.

L’IMU è dovuta esclusivamente dai suddetti soggetti e non anche dall’occupante dell’immobile (il quale era assoggettato alla TASI, che è stata abolita dalla legge di bilancio 2020).

Dichiarazione

L'obbligo di presentare la dichiarazione IMU sorge solo nei casi in cui si siano verificate modificazioni soggettive e oggettive che danno luogo ad una diversa determinazione dell'imposta dovuta e non sono immediatamente conoscibili dal comune.
La dichiarazione deve essere presentata entro il 30 giugno dell'anno successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell'imposta.
Il termine per la presentazione della dichiarazione è fissato al 31 dicembre 2020 solo per i casi in cui il possesso dell’immobile ha avuto inizio o sono intervenute variazioni nel corso del 2019.
La dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi, sempre che non si verifichino modificazioni dei dati ed elementi dichiarati cui consegua un diverso ammontare dell'imposta dovuta.

Aliquote applicabili

Ricerca delle delibere per singolo comune o per area geografica (dal 2014).
Con il seguente motore di ricerca (comprendente anche gli atti relativi alla TARI e alla TASI, quest’ultima abolita dalla legge di bilancio 2020) è possibile visualizzare, per ogni anno, i testi dei regolamenti e delle delibere di determinazione delle aliquote IMU per singolo comune o per area geografica.

Ricerca delle delibere per singolo comune o per area geografica

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pnrr.autore

Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento delle Finanze.

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Formati disponibili

PDF/A. 

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Licenza di distribuzione

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Ulteriori Informazioni

E' possibile calcolare il dovuto IMU attraverso il seguente sito web https://www.riscotel.it/calcoloimu/?comune=c773raggiungibile anche nell'homepage del sito istituzionale scorrendo verso in basso fino alla sezione "Siti tematici". 

Inoltre, per prendere un appuntamento, comunicare con l'ente, reperire la modulistica e ulteriori informazioni, è stato messo a disposizione dei contribuenti il seguente portale https://civitavecchia.sportelloente.it/ .

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Riferimenti normativi

LEGGE 27 dicembre 2019, n. 160 - Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022.

Ultimo aggiornamento: 21 ottobre 2024, 10:53

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